Privacy 

Informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento 2016/679/UE


Si informa l’interessato/a che i dati personali forniti con la presente segnalazione saranno trattati, con modalità informatiche, dal Titolare (ARPAV, avente sede legale in Padova – Via Ospedale Civile, n. 24 - 35121 PADOVA) unicamente per lo svolgimento di compiti istituzionali.

La finalità cui sono destinati i dati personali consiste nell’adozione dei provvedimenti conseguenti all’avvenuto inoltro della presente segnalazione ed il fondamento giuridico del trattamento (ai sensi degli artt. 6 e/o 9 del Regolamento 2016/679/UE) è costituito dal D.Lgs. n. 24/2023, dalla L. n. 179/2017, dalle vigenti Linee Guida ANAC in relazione alle sole segnalazioni esterne e dalla L.R. del Veneto 18 Ottobre 1996, n. 32 e ss.mm.ii.

Il conferimento di tali dati è necessario al fine di consentire la gestione del procedimento di “whistleblowing” in quanto l’omessa indicazione dei medesimi non comporterà né l’avvio di tale procedimento né l’emanazione del provvedimento conclusivo dello stesso.

Il trattamento dei dati è improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e pseudonimizzazione: i dati raccolti saranno crittografati all’atto dell’inoltro della segnalazione e potranno essere trattati in forma aggregata.

I dati identificativi del segnalante saranno, nello specifico, separati dal contesto della segnalazione – mediante l’attribuzione di codici sostitutivi dei dati identificativi – al fine di consentire il trattamento in forma anonima: sarà possibile la successiva ricostruzione dell’identità del segnalante unicamente nei casi consentiti dalla Legge, previa richiesta dell’Autorità Giudiziaria.

Le comunicazioni tra il RPCT ed il segnalante (identificato con il codice sostitutivo attribuito al medesimo) hanno luogo – nel rispetto della protezione dell’anonimato di quest’ultimo – utilizzando unicamente l’apposita piattaforma informatica “Whistleblowing” in uso presso ARPAV.

I dati personali raccolti potranno, altresì, essere trattati dai dipendenti di ARPAV che agiranno in base a specifiche istruzioni fornite in ordine alle finalità e modalità del trattamento.

I dati personali potranno, inoltre, essere comunicati ad altri soggetti pubblici (Autorità Giudiziaria, Corte dei Conti, ANAC, ecc.) e/o privati unicamente in forza di un’espressa disposizione di Legge o di Regolamento.

Il periodo di conservazione, delle segnalazioni e della relativa documentazione è limitato, ai sensi dell’art. 5 del Regolamento 2016/679/UE dell’art. 3 del D.Lgs. n. 51/2018 nonché degli artt. 12 – 14 del D.Lgs. n. 24/2023, a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali i dati sono trattati, e comunque non oltre a cinque anni a decorrere dalla data della comunicazione dell’esito finale della procedura di segnalazione.

Il Responsabile della Protezione dei dati / Data Protection Officer (DPO) di ARPAV è contattabile alla seguente casella mail: dpo@arpa.veneto.it , utilizzabile per le questioni relative ai trattamenti di dati che riguardano l'Interessato/a.

Venis S.p.A. – quale fornitore del servizio di erogazione e gestione della Piattaforma tecnologica “Whistleblowing” è Responsabile del trattamento ai sensi dell’art. 28 del Regolamento 2016/679/UE.

All’Interessato/a sono riconosciuti i diritti di cui agli artt. 15-18 e 21 del Regolamento (UE) 679/2016 e, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di poterne chiedere la rettifica, l’aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o la limitazione se raccolti in violazione di legge, nonché di opporsi per motivi connessi alla propria posizione particolare, rivolgendosi al RPCT competente nel procedimento connesso alla presente dichiarazione.

L’Interessato/a ha, infine, diritto di proporre reclamo, ai sensi dell’articolo 77 del Regolamento 2016/679/UE, al Garante per la protezione dei dati personali con sede in Piazza di Monte Citorio n. 121, 00186 ROMA, ovvero ad altra Autorità europea di controllo competente.